Edoardo Barman A.I.B.E.S.
Birra Lambic
Birra Lambic

Birra Lambic

La Birra Lambic

Birra Lambic
Birre particolarissime, le Lambic.
Foto: PublicDomaineImages – Pixabay

La Birra Lambic è una Birra a fermentazione spontanea, originaria della valle della Senne, regione del Pajottenland, a sud-ovest di Bruxelles, in Belgio.

Le Birre prodotte con tecniche simili, ma al di fuori di questi territori, sono denominate Lambic-style oppure Plambic.

Si tratta quindi di una Birra fermentata grazie ai soli lieviti spontanei, presenti naturalmente nei cereali; sono Birre molto particolari e non adatte a tutti i palati.

Questo in ragione della loro spiccata acidità e del gusto pungente; per questo motivo vengono generalmente corrette con l’aggiunta di frutta.

Questo particolare processo di fermentazione conferisce alle Birre Lambic un sapore assolutamente distintivo: secco, vinoso e sidroso, decisamente acido.

Seppur caratterizzate da una grande tipicità, queste Birre possono presentare elevate difficoltà di gestione del processo produttivo.

Ciò in quanto le caratteristiche dei lieviti non possono essere sempre ottimali e costanti, come nel caso delle Ale e delle Lager.

L’ingredientistica delle Birre Lambic prevede l’impiego di luppoli invecchiati e di frumento non maltato.

L’acidità cambia in funzione del grado d’invecchiamento, mentre la gradazione alcolica è intorno ai 5°.

Stili di Lambic (fermentazione spontanea) sapore secco, vinoso e sidroso, retrogusto acidulo

stilepaesenote caratteristiche
FaroPortogalloviene aggiunto caramello durante la fermentazione, sapore agrodolce (3°-5° alcolici);
FruitbeerBelgiocon aggiunta di sciroppi di frutta per stemperare l’acidità;
GueuzeBelgiotaglio fra Birre giovani e stagionate, aromatizzata con vari tipi di frutta, rifermentata in bottiglia (5° alcolici).

Le Fruitbeer e le Gueuze, a seconda del tipo di frutta che viene aggiunta, assunomo le seguenti denominazioni:

Birra Gueuze, varietà di Lambic
Una Gueuze, rifermentata in bottiglia
Foto: Autore sconosciuto
denominazionepaesenote caratteristiche
AbricotBelgioaromatizzata con albicocche;
CassisBelgioaromatizzata con ribes nero;
Druiven Belgioaromatizzata con acini d’uva;
FramboiseBelgioaromatizzata con lamponi, effervescente, aspra, densa, lievemente luppolata;
Kriek/Krieken Belgioalle ciliegie, fermentata una volta in più grazie all’aggiunta dei frutti, gusto vivace e mandorlato, ideale come aperitivo;.
PëcheBelgioaromatizzata con pesche.

La degustazione

Una volta stappata la bottiglia di Birra Lambic, il miglior bicchiere in cui versare la Birra è il tipico tumbler alto, utilizzato comunemente nei locali e contenente circa 35 cl. di liquido.

Questo bicchiere è praticamente lo stesso utilizzato per i Long drink Cocktails.

Le sue dimensioni consentono di dividere in due le Champagnotte da 75 cl.; ovviamente l’uso del bicchiere è una cosa molto personale.

Detto questo, vanno bene anche i balloon da Vino o i calici a tulipano, che esaltano l’aroma di queste Birre così particolari e, perché no, i flùte vanno benissimo per la frizzante esuberanza di una Kriek o di una Framboise.

Un ultimo consiglio: le Birre Lambic, specialmente Gueuze e le Birre alla frutta, vanno versate molto lentamente, sia per non disturbare i sedimenti, sia per preservare la tipica frizzantezza.

Il sapore delle Birre Lambic è spesso definito come aspro, acido ed acetico, quando in realtà è molto di più: è vivace, è un mix di aromi e sapori dalle sfumature sorprendenti.

La Birra Lambic o nelle varianti Gueuze o Kriek, è adatta per essere consumata sia a tutto pasto, sia durante l’aperitivo, grazie alla sua spiccata acidità, che stimola l’appetito.

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