Edoardo Barman A.I.B.E.S.
Distillati di cereali e rizomi
Distillati di cereali e rizomi

Distillati di cereali e rizomi

I Distillati di cereali e rizomi

Aalborg, uno dei distillati di cereali e rizomi
Una bellissima bottiglia di Aalborg
Foto: Edoardo Barman A.I.B.E.S.

Tra i differenti Spirits, i più numerosi e più antichi sono senz’altro i Distillati di Cereali e rizomi, amati e conosciuti in tutto il mondo.

I cereali sono le materie prime più diffuse per la preparazione di acqueviti, essendo le prime fonti alimentari dell’uomo.

Ai cereali si assommano i rizomi, prima tra tutti la patata, tubero largamente utilizzate nella produzione di Distillati, in aggiunta o in sostituzione ai cereali.

Ovviamente, queste materie prime, da grezze non contengono Alcol, ma la mutazione degli amidi in zuccheri (maltazione) e la successiva fermentazione portano alla produzione di Alcol.

La scoperta della fermentazione e della produzione alcolica, si attribuisce alla Cina, intorno al 7.000 a. C.; diffusasi poi nel resto del mondo, ha dato vita ai diversi Spirits che oggi conosciamo.

Per ottenere i vari Distillati di cereali e rizomi sono necessari diversi passaggi, perché le molecole dei cereali hanno una struttura lunga e complessa, che deve essere scomposta per poter avviare il processo di fermentazione.

Per fare questo, si rende necessario un procedimento denominato maltazione, che consiste nel lasciare i cereali in Acqua, in modo da attivare la germinazione, per poi interromperla quando spuntano i primi germogli.

Durante questa fase si formano degli enzimi che permettono agli amidi di trasformarsi in zuccheri e successivamente in Alcol.

Il mosto alcolico che verrà distillato una o più volte, darà origine al Distillato finale.

Questi Distillati vengono consumati lisci o per preparare svariati e deliziosi Cocktails.

Le varietà

La produzione di Distillati di cereali e rizomi è particolarmente legata al territorio; questo è il motivo per cui troviamo una netta distinzione nelle tipologie di Distillati a seconda dell’area geografica.

La loro produzione, storicamente, dipendeva dalle eccedenze dalla produzione di materie prime; dopo aver assicurato provviste in abbondanza per la produzione di pane e per la semina successiva, le eccedenze venivano impiegate nella distillazione.

I cerali utilizzati erano e sono tuttora:

Avena – Frumento – Grano Saraceno – Mais o Granoturco – Miglio – Orzo – Riso – Segale – Sorgo

Con questi cereali, siongolarmente oppure assemblati, a seconda dell’area geografica, si producono i seguendi Distillati:

AkvavitBaijiu – BourbonGeneverGinKaoliangVodka WhiskyWhiskey;

La produzione

Per ottenere i distillati di cereali e rizomi, vengono eseguiti diversi passaggi, perché le molecole dei cereali hanno una struttura lunga e complessa, che deve essere scomposta per avviare il processo di fermentazione.

Questa operazione si ottiene attraverso la maltazione, processo consistente nel lasciare i chicchi dei cereali in Acqua in modo da attivare la germinazione per poi interromperla con l’essiccazione dei semi, quando i primi germogli iniziano a comparire.

Durante questa fase si formano degli enzimi che permettono agli amidi di trasformarsi in zuccheri e successivamente in Alcol; questo diventerà mosto che verrà distillato una o più volte in base al prodotto che si vuole ottenere.

I principali Distillati di cereali e rizomi

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