I Distillati di frutta
Storicamente i Distillati di frutta sono Acquaviti prodotte dalla fermentazione e successiva distillazione della frutta matura.
Questa tradizione è particolarmente radicata nel Nord Europa, dove in alcuni casi, sono nate appellazioni e disciplinari specifici, come nel caso del Calvados in Francia.
Oggi con il termine Distillato di frutta si fa riferimento ad un’ampia categoria di Spirits prodotti essenzialmente con due metodi:
- dalla fermentazione e successiva distillazione della frutta;
- dall’ infusione della frutta in Alcol e successiva distillazione.
Sebbene entrambi i metodi produttivi siano validi, la complessità che si sviluppa durante il processo fermentativo è notevolmente superiore alla semplice infusione.
L’aspetto più importante ai fini della realizzazione di un Distillato di frutta di alta qualità è senz’altro la scelta della frutta, che deve essere sana ed aromatica.
Solo in questo modo lamponi, mele, more, pere, susine, ciliegie, albicocche, mature al punto giusto, passano alla prima fase di trasformazione, l’ammostamento, dove avviene una seconda cernita della frutta, che viene poi sminuzzata e privata delle impurità.
Successivamente, dopo una fermentazione della durata da tre a cinque settimane, si passa alla distillazione.
In molti casi, questo processo avviene attraverso l’utilizzo di alambicchi tradizionali in rame (pot still).
Alla fine della distillazione si ottiene generalmente un prodotto puro e trasparente, che viene fatto riposare per alcuni mesi e sottoposto a forti oscillazioni termiche.
Si passa infine alla fase di maturazione, che può avvenire in botti di legno o in contenitori neutri, di acciaio o vetro, a seconda del tipo di distillato.
Questi Distillati sono tra gli Spirits più antichi al mondo; ogni paese possiede un suo distillato tipico, realizzato con i frutti della propria terra.
Questi nettari rappresentano l’ingegno dei contadini, i quali, anziché gettar via la frutta di scarto, quella che non poteva essere mangiata perché troppo matura o troppo rovinata, la mettevano a fermentare per poi distillarla e ottenerne degli ottimi Spirits.
Un nome di eccellenza nel mondo di queste meraviglie? L’azienda di Gianni Capovilla, che, oltre a distillati di frutta, produce anche altri Spirits di eccellenza.
Le varietà
Vi sono più di ottanta diverse tipologie di Distillati di frutta riconosciuti in Europa; i principali sono:
- Distillati di Ciliegie, conosciuti anche con il nome di Kirsch o Kirschwasser;
- Distillati di Lamponi, conosciuti in Francia come Frambois ed in Germania come Himbeergeist;
- Distillati di Mele quali l’Applejack americano ed il Calvados francese;
- Distillati di More, quali il Brombeergeist;
- Distillati di Pere, in particolare la Williams;
- Distillati di Susine, come la Mirabelle e la Slivovitz.
Questi Spirits sono ottimi dopo cena come digestivo, serviti sia freddi che a temperatura ambiente; alcuni di loro, come il Kirsch, sono storicamente utilizzati nel mondo della miscelazione.
Negli ultimi anni la crescita della cultura del bere miscelato ha ampliato la gamma di Distillati di frutta utilizzati nei Cocktail bars.