I Distillati di Vino
Foto: Autore sconosciuto
Come si può intendere dal nome, i Distillati di Vino derivano dalla distillazione di un succo fermentato di uva prodotto, appunto, dalla vinificazione di uve bianche o rosse ad una gradazione alcolica bassa (intorno ai 10°–11°).
Nonostante il grande sviluppo tecnologico/industriale, che ha portato alla creazione di alambicchi capaci di lavorare in continuo, la maggior parte dei distillati di Vino viene ancora prodotta utilizzando la procedura tradizionale.
Vengono quindi utilizzati alambicchi discontinui, al fine di ottenere un prodotto inconfondibile ed unico, oltre che di alta qualità.
Esempio chiaro dell’importanza della conservazione dei metodi di produzione tradizionali è sicuramente il processo produttivo francese Charente.
Questo metodo viene utilizzato ancora oggi, vista la sua efficacia nella conservazione di tutti i profumi eterei e caratteristici del Cognac.
Questo è possibile grazie ad un processo di distillazione estremamente lento, nel quale il Vino subisce più passaggi tra una caldaia e l’altra, al fine di ottenere la cosiddetta bonne chauffe, ovvero la parte più nobile e pregiata del distillato.
Dalla distillazione del Vino si possono ottenere i seguenti Spirits, che differiscono tra loro essenzialmente per la zona tipica di produzione e per le uve utilizzate:
Come si vedrà nelle pagine dedicate ai singoli distillati, il prodotto da sempre di maggior prestigio e diffusione a livello planetario è il Cognac.
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Incalzato da vicino dagli ottimi Brandy italiani, spagnoli e di altri paesi, il Cognac mantiene il suo primato tra i Distillati di Vino.
Invece l’Armagnac potremmo definirlo un prodotto di nicchia, che ha molti estimatori, ma una diffusione più limitata.
L’Armagnac è un prodotto antichissimo:
le prime notizie relative a questo Spirit si ritrovano in un libro del 1310 in cui un abate di un monastero gli riconosceva più di 40 virtù medicinali.
Nella produzione dei distillati di Vino non vengono utilizzati Vini di particolare pregio, bensì Vini correnti, giovani e di bassa gradazione alcolica, perché pieni di acidità fissa.
Vengono, inoltre, scelti tendenzialmente Vini bianchi che non siano entrati in contatto con bucce e vinaccioli.
Alcuni tra i Vini preferiti per la creazione di questi distillati sono: Trebbiano, Moscato, Malvasia, Saint-Emilion, Colombard, Folle Blanche, Piepoul, Savatiano, ecc.
