Fermentati

I Fermentati

Le Bevande fermentate sfruttano il potere di lieviti e batteri, che trasformano in Alcol gli zuccheri contenuti nell’uva, in altri frutti o nei cereali..

La fermentazione, il processo alla base di queste bevancde, è la trasformazione di sostanze organiche da parte di microrganismi; questo processo dà vita a sapori unici e a sostanze nutritive benefiche.

Conoscere questi processi consente, oltre ad un consumo più consapevole, di produrre molte bevande a casa, fresche e secondo i propri gusti.

Le fermentazioni sono da sempre state utilizzate dall’uomo per trasformare alimenti e bevande, donando loro nuove proprietà e benefici.

In Egitto e Medio Oriente, queste bevande, lattiche ed acetiche, a bassa gradazione alcolica, venivano consumate già nel Neolitico.

In Europa, invece, si producevano soprattutto Fermentati alcolici come il Vino e la Birra, in Giappone il Sakè.

 Le prime bevande fermentate pare siano state prodotte in Egitto dove veniva realizzata una specie di Birra, partendo dallatrasformazione di alcuni cereali.

All’epoca, il processo veniva utilizzato quasi unicamente ai fini della conservazione, ma ben presto le proprietà benefiche di queste bevande diventarono evidenti.

Talmente evidenti che alcune di queste bevande venivano addirittura denominati elisir di lunga vita.

Da qualche anno le bevande di questo tipo, che non siano Vino, Birra, Sakè o Sidro, sono entrate nel quotidiano di molti di noi: sempre più persone acquistano o si autoproducono a casa queste bevande.

Queste bevande non possono avere un grado alcolico superiore a 16°, poiché oltre tale gradazione, l’Alcol blocca l’azione dei lieviti responsabili del processo di fermentazione.

Il gusto di queste bevande ricche di batteri amici e fermenti tende all’acidulo o all’acetico come nel caso del Kombucha e sono spesso frizzanti.

L’effervescenza è dovuta al fatto che i batteri che permettono la fermentazione consumano ossigeno, producendo anidride carbonica.

Elenco delle principali bevande fermentate

perché?

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