I Liquori digestivi
Foto: Edoardo Barman A.I.B.E.S.
Si tratta di Liquori nati dall’unione di macerati e distillati di erbe, cortecce, radici, spezie.
Tantissimi sono i Liquori pensati per stimolare la digestione presenti oggi sul mercato.
I primi Liquori digestivi nacquero proprio nelle farmacie e nelle erboristerie di una volta, con finalità terapeutiche: erano le uniche medicine dei tempi antichi.
L’Italia è sempre stata all’avanguardia nel campo dei Liquori digestivi e non solo; per questo offre molti dei migliori prodotti in assoluto di questa categoria.
Fra i rimedi per digerire ci sono Liquori ottenuti per infusione di radici, erbe e spezie; altri sono prodotti per macerazione di frutta in Alcol e sono ottimi serviti dopocena.
In particolare, il gusto amaro facilita la produzione di succhi gastrici e quindi contribuisce alla digestione.
Ma non tutti gli amari sono davvero amari; molti sono dolciastri, in virtù di un carico zuccherino importante. Si chiamano comunque amari, poiché vengono aromatizzati con erbe officinali dal sapore amaro.
Fra i Liquori digestivi scarsamente amari o dolciastri, posso citare tra i tanti: Amaro Averna, Amaro del Capo, Jaegermeister, Amaro Jefferson, Amaro Montenegro, Amaro Ramazzotti; tutti apprezzati prodotti italiani, con la sola eccezione del tedesco Jaegermeister.
Sono pochi gli amari in commercio che non presentano zuccheri aggiunti nella loro composizione; questi amari, oltre ad essere efficaci nell’azione digestiva, hanno un gusto gradevole, elegante, che non ti stanca.
Esempi di amari non zuccherati sono prodotti eccellenti quali l’olandese Petrus Boonekamp, e gli italiani Nebros e Timous, entrambi siciliani.
Esistono anche altri Liquori digestivi senza zuccheri aggiunti, non denominati digestivi anche se lo sono, quali il Centerba Toro, caratterizzato da un colore verde intenso e da una gradazione alcolica non adatta a tutti (70°).
L’Italia ha una tradizione antica di produzione di amari e Liquori, ricca di eccellenze, spesso da ricette familiari.
Nocino
Il Nocino – pur essendo prodotto in diversi paesi europei ed anche extraeuropei, con varie denominazioni – è un Liquore tradizionale italiano, originario in particolare dell’Emilia-Romagna, dove esiste anche un’indicazione geografica protetta (IGP) per il Nocino di Modena.
La sua preparazione è un rito antico, legato soprattutto alla notte di San Giovanni (tra il 23 ed il 24 giugno), quando si raccolgono i malli di noce (noci ancora acerbe).
Questi malli di noce, interi, unitamente a chiodi di garofano, cannella, noce moscata, scorza di limone ed altri aromi naturali, vengono macerati in Alcol per 40 giorni; trascorso tale termine, il macerato può anche essere distillato.
Il risultato viene fatto riposare da pochi mesi fino ad un anno, in recipienti inerti, in botti di legno, oppure fare un passaggio in entrambi.
La quantità minima di edulcoranti è pari a 100 gr./l. , espresso in zucchero invertito.
Il titolo alcolometrico volumico minimo del Nocino è di 30°.
Alcuni prodotti testati ed apprezzati:
| FOTO | NOME | NOTE |
|---|---|---|
 | Amaro del Capo | Contiene ben 29 ingredienti tra erbe, fiori, frutti e radici tipici della Calabria, tra i quali arancia, fiori d’arancio, camomilla, liquirizia, menta piperita e semi di anice. Dà il meglio di sé ghiacciato a -20°. Grado alcolico 38°. |
 | Amaro dell’erborista Varnelli | Amaro fuori dal coro, ottenuto da un decotto, su fuoco a legna, di china, genziana ed altre erbe officinali tra le quali il rabarbaro. Dolcificato con miele dei Monti Sibillini, si distingue per la sua caratteristica opalescenza, dovuta proprio a questo miele e dalla scelta di non filtrarlo. Destinato inizialmente alle erboristerie, ha poi conquistato i bartender per la sua bontà ed originalità. Veramente ottimo. Grado alcolico 21°. |
 | Amaro Eroico | Antico liquore calabrese, contenente estratti di arancia rossa di Sicilia IGP, limone di Sorrento IGP, bergamotto di Calabria, mandarino di Calabria, cedro di Calabria, arancia amara, genziana, china, rosmarino, origano, ginepro, radice di liquirizia e mandorla. Piacevole e poco alcolico. Grado alcolico 28°. |
 | Amaro Jefferson | Anche questo Amaro calabrese, di origini recenti, contiene Alcol di cereali ed infusi di assenzio, bergamotto, vaniglia, pompelmo, arancia amara, arancia dolce, limone, rosmarino, origano, rabarbaro, genziana ed eucalipto. Gusto elegante e delicato, adatto al gusto femminile. Gradazione alcolica 30°. |
 | Amaro Lucano | Anno di nascita 1895, la sua ricetta contiene estratti ed infusi di oltre 30 erbe. Ha un gusto deciso ed un po’ dolce, caratteristica che lo rende particolarmente mixabile. Grado alcolico 28° |
 | Amaro Milone | Ancora un amaro calabrese, che ammetto di non aver conosciuto, fino a quando non ha vinto il titolo di migliore amaro del mondo 2022 al World Liqueur Awards di Londra. Sono pù di 20 gli ingredienti tra i quali: agrumi amari, liquirizia, china, assenzio, genziana, rabarbaro ed angelica. Grado alcolico 35°. |
 | Amaro Montenegro | L’amaro di Bologna; 40 erbe aromatiche, in particolare spezie, frutta essiccata, radici, semi, cortecce, scorze di agrumi, rizomi, fiori e legni provenienti da tutto il mondo, uniti da un complesso procedimento di estrazione e miscelazione. Gusto dolce e vellutato. Grado alcolico 23°. |
 | Amaro Ramazzotti | Ricetta italiana datata oltre 200 anni fa ed opera di un farmacista bolognese trasferitosi a Milano, E’ stato il simbolo della Milano da bere. Composto da 33 macerati di erbe, spezie e radici. Presenta note amare di china, rababrbaro e genziana, oltre a scorza d’arancia, rosmarino, origano, assenzio, mirra e curcuma. Grado alcolico 30°. |
 | Amaro Zanin | Liquore ricco e complesso, caratterizzato dalla presenza di Brandy e dalle tipiche sensazioni vegetali: è un piacevole amaricante. Va servito a temperatura ambiente o con Ghiaccio. Grado alcolico 30°. |
 | Fernet Branca | In una base di distillato di vino, 27 infusi ed estratti di erbe e spezie, tra le quali cannella, aloe, rabarbaro, camomilla, cinchona, zedoaria, galanga, tiglio, scorza di arancia amara, iris, zafferano, mirra. Una volta assemblato, viene fatto maturare per un anno in botti di legno. Ottimo digestivo, anche perché poco zuccherato. Grado alcolico 38°. |
 | Jaegermeister | Amaro tedesco a base di erbe, prodotto dal 1934. Contiene 56 varietà di erbe, radici, frutti e spezie macerati in Alcol. Gusto non troppo amaro. Grado alcolico 35°. |
 | Petrus Boonekamp | Amaro olandese creato nel 1777. ha spiccate le note di amaro della genziana, profumo di liquirizia ed un sottile sapore di Galanga. Una particolarità di questo amarissimo è il fatto che non contiene zucchero. Va degustato liscio a temperatura ambiente. Grado alcolico 45° |
 | Unicum | Amaro ungherese a base di piante medicinali, inventato nel 1790 dal Dott. József Zwack. Il nome proviene da Giuseppe II d’Austria, figlio di Maria Teresa d’Asburgo, che, dopo averlo assaggiato, dichiarò “Das ist ein Unikum“. Contiene 40 differenti erbe e spezie, ed ha un sapore veramente unico, potente ma complesso e raffinato. Grado alcolico 40° |
